1. | € 25,00 | EAN-13: 9791254692103 Ruben Campini Il mito di Ravenna nell'Ottocento. Immaginare una città tardoantica tra il Congresso di Vienna e la Grande guerra
Edizione: | Viella, 2023 | Collana: | libri di Viella. Arte. Studia Artium Mediaevalium Brunensia | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 25,00 | Descrizione | Descrizione del libroL'Ottocento costituì per Ravenna un periodo di profondi cambiamenti, contrassegnato da due fondamentali eventi politici di ampia portata, il Congresso di Vienna (1814-1815), in seguito al quale la città fu riassegnata allo Stato Pontificio, e l'Unità d'Italia (1861). Dall'inizio del secolo, infatti, Ravenna, ormai un'impoverita città di provincia, cercò di riappropriarsi di un ruolo di primo piano promuovendo il suo glorioso passato tardoantico, rappresentato dai suoi monumenti paleocristiani. Il libro si propone di descrivere questo processo, le sue ragioni e le sue conseguenze, per capire come abbia contribuito alla creazione di una nuova identità per Ravenna, ricostruendo il dialogo tra le immagini della città emerse dalla storiografia artistica occidentale e dai racconti di viaggio, e la promozione di iniziative locali. In ultima istanza, incrociando la storia della storia dell'arte e l'uso politico dei restauri, questo volume mostra come il "mito bizantino" di Ravenna fu inventato e plasmato tra il 1814 e il 1914. | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 82,50 | EAN-13: 9788028003067 Adrien Palladino | Ruben Campini | Annalisa Moraschi | Ivan Foletti Re-Thinking Late Antique Armenia: Historiography, Material Culture, and Heritage
Edizione: | Brepols Publishers, 2023 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 15-20 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 82,50 | Descrizione | This book questions the place of Armenian visual and material culture in the period known as Late Antiquity, at a time when Armenia is usually presented as an in-between space defined by surrounding external entities: the Roman and the Persian, and later Arab world. The volume includes articles that confront this notion both from the perspective of art history, architecture, and archaeology, and from a historiographical point of view, which examines the reception of Armenian arts by scholars from Italy, Russia, and France. The articles in this richly illustrated volume aim to reposition Armenia as one of the forces of artistic creation and mediation to be reckoned with within the Mediterranean and Eurasian space of Late Antiquity. This project draws on the papers presented at the conference ?Re-Constructing Late Antique Armenia (2nd?8th Centuries CE). Historiography, Material Culture, Immaterial Heritage? that took place in February 2022 at the Center for Early Medieval Studies in Brno, Czech Republic. | Aggiungi al Carrello |
|